Veneto, borgo sospeso sul fiume: esperienza magica a due passi dall'acqua
Nella regione Veneto vi è un paese fiorito sospeso sul fiume che prende il nome di Borghetto sul Mincio
Avete mai sentito parlare di Borghetto sul Mincio? E' un paese al confine tra Veneto e Lombardia, dove il passato e il presente si uniscono, dando vista ad un'atmosfera strepitosa e sospesa nel tempo. Si tratta di un frazione di Valeggio sul Mincio in cui vi sembrerà di essere sospesi sull'acqua cristallina del fiume che lo attraversa.
Veneto, Borghetto sul Mincio: il paese sospeso sul fiume
Borghetto sul Mincio è un posto molto rinomato e noto in quanto per tanto tempo è stato fondamentale da un punto di vista strategico per quanto riguarda i viaggi di eserciti, mercanti e pellegrini. Infatti, viandanti, commercianti e artisti hanno sempre trovato da quelle parti un luogo accogliente. Non solo, molte signorie si sono contesi il posto tra cui Scaligeri, Gonzaga e Visconti, a seguire la Repubblica di Venezia, Austria e Francia. Si tratta di un borgo sospeso in cui cielo, acqua e terra vanno ad unirsi e diventano un tutt'uno, rendendo l'atmosfera magnifica e suggestiva.
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Cosa vedere a Borghetto sul Mincio
Sospeso sul fiume Mincio, Borghetto regala un panorama unico. I turisti potranno perdersi tra le vie fiorite del paese e ammirare ogni angolo pittoresco, dove i colori e i profumi diventano una cosa sola. Il posto è caratterizzato da casette colorate, ristoranti e locali che si affacciano sul fiume tanto da dare l'impressione di essere sospesi per tutto il tempo. Borghetto sul Micio è un luogo affascinante che ha una lunga storia da conoscere. Secondo quanto si legge sui documenti e fonti del territorio, il paese è stato un feudo concesso in origine all’Ordine dei Templari, a seguire ai Cavalieri di Malta e successivamente ai monaci dell’abbazia benedettina di San Zeno in Verona. Si contraddistingue anche per il cosiddetto villaggio dei mulini dove tratti medievali e longobardi vanno a mescolarsi. Da non perdere il ponte-diga costruito nel XIV secolo da Gian Galeazzo Visconti, duca di Milano, con lo scopo difensivo dagli attacchi orientali del ducato dopo la conquista di Verona. La sua lunghezza è di 650 metri ed è largo 25, esso fungeva da collegamento verso il Castello Scaligero. C'è poi la chiesa di San Marco Evangelista che nel XVIII secolo è stata ristrutturata ed oggi mostra la sua facciata neoclassica. Infine, la statua di San Giovanni Nepomuceno, patrono dei fiumi e dei ponti.
Il piatto tipico del borgo
Chiunque giunga a Borghetto sul Mincio non potrà fare a meno di assaggiare uno dei piatti tipici: i tortellini di Valeggio, comunemente chiamati Nodo d’Amore. Si contraddistinguono dai tradizionali per il fatto che essi sono fatti con una sfoglia sottile ed hanno un ripieno molto saporito.