Liguria, il borgo incantato a picco sul mare: paradiso naturalistico nel Golfo dei poeti
In Liguria il borgo Tellaro è un posto unico più comunemente chiamato golfo dei poeti: cosa sapere
Chi ha detto che bisogna organizzare le vacanze all'estero? L'Italia è un luogo unico e ricco di storia, cultura e tradizione. Ogni regione ha qualcosa da raccontare e tanto da fare scoprire ai turisti che si apprestano a raggiungere posti incantanti. Tra i tanti luoghi da non perdere vi è la Liguria e in particolare un borgo comunemente conosciuto per il golfo dei poeti.
Liguria, cosa fare e vedere a Tellaro
Tellaro è un borgo della Liguria in provincia di La Spezia, attualmente considerato uno dei posti più belli del nostro Paese. Si tratta di una città marinara che si affaccia sul Golfo dei Poeti, arroccato su una scogliera. Prende tale nome per il fatto che molti artisti italiani e stranieri non perdono occasione di alloggiarvi e trascorrervi alcuni giorni all'insegna della pace. Inoltre, il paesaggio è uno dei più suggestivi e spesso ha ispirato molti pittori e scrittori. Tante le attrazioni da vedere come il piazzale panoramico dedicato ad Eoa Rainusso, una poetessa del posto. Poi ancora la piazzetta della Marina, il cuore pulsante della cittadina per il fatto di essere ricco di ristoranti e osterie aperti tutto l'anno. A seguire c'è Sottoria, una galleria caratterizzata da palazzi colorati che si affacciano sulla piazza e sul porto. Tale passaggio in origine era un muro della città fortificata della Liguria. Da non perdere è la chiesa di San Giorgio, un edificio iconico risalente al Cinquecento. E' un luogo di culto il cui campanile è stato costruito facendo riferimento ad una delle due torri che si sviluppano lungo le mura di Tellaro. Infine, l’Oratorio di Santa Maria in Selàa, una chiesa risalente al Seicento che è stata realizzata da una parte delle antiche fortificazioni del borgo. Una delle facciate si espone verso il mare, regalando una vista mozzafiato.
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La storia di Tellaro
Tellaro è un borgo situato nel comune di Lerici, in provincia de La Spezia. Le sue origini risalgono al X secolo. Chi entra in contatto con esso potrà notare un riferimento al diploma di Ottone II del 1981 che rimanda proprio alla nascita della città. Nel corso dei secoli poi è avvenuta una forte espansione grazie alla peste del 1300 che fece trasferire gli abitanti di paesi limitrofi da quelle parti. A seguire, il piccolo borgo divenne un'importante città fortificata che aveva la funzione di difendere i cittadini dagli attacchi di saraceni, i catalani ed i predoni locali. Il nome del paese rimanda a diverse interpretazioni tra cui la tela, in quanto in passato avvenivano diversi scambi di stoffe con Lucca.