Italia-Croazia, la reazione del cronisti argentini al goal di Zaccagni scatena i social: mai visti così

Mattia Zaccagni

Una partita dal finale incredibile, la passione dei telecronisti argentini e il legame strettissimo che lega non solo calcisticamente l’Italia con il paese sudamericano, ha dato vita a uno show incredibile andato in scena nella sala stampa del Leipzig Stadium.

L’Italia è agli ottavi di finale di Euro 2024 dopo il pareggio raggiunto in extremis contro la Croazia. Alla luce della vittoria per 2-1 contro l’Albania e della sconfitta per 1-0 maturata contro la Spagna, gli uomini di Luciano Spalletti dovevano almeno pareggiare per superare la fase a gironi come secondi, evitando così il ripescaggio per le migliori terze. La partita per l’Italia si mette subito in salita, per il gol segnato da Modric, pochi minuti dopo il rigore che Donnarumma aveva parato allo stesso fuoriclasse croato. Col passare dei minuti per l’Italia si palesano i fantasmi delle recenti delusioni, che ci hanno fatto assistere da spettatori alle ultime due edizioni dei Mondiali.

Il gol di Zaccagni che ha fatto impazzire anche i telecronisti argentini

Mentre tutto lasciava presagire una nuova delusione, a pochi secondi dal fischio finale, nei minuti di recupero, Mattia Zaccagni, con un destro a giro che si è infilato sotto l’incrocio dei pali, ha massimizzato l’ottimo lavoro fatto da Calafiori in fase di costruzione, scatenando l’immediata gioia di un Paese interno. E non solo! I giornali hanno parlato di “Miracolo” dell’Italia, forse esagerando. Ma alla luce del “girone di ferro”, della prestazione per nulla brillante mostrata contro la Spagna, della scarsità di calciatori di spessore nella rosa azzurra e di come è maturato il pareggio, forse l’espressione non è del tutto fuori luogo.

Mattia Zaccagni
Mattia Zaccagni in campo nella partita Italia-Croazia. Fonte: Instagram

Un urlo che ricorda un celebre gol del passato

Immediatamente sono diventati virali i video con i commenti dei vari Fabio Caressa di Sky Sport, Alberto Rimedio di Rai 1, e del radiocronista Francesco Repice. Ma a spopolare letteralmente è stata la telecronaca degli argentini Mariano Closs e Diego Latorre, che hanno riportato alla memoria quella diventata iconica di Victor Hugo Morales al “gol del secolo” di Maradona a Messico ‘86 contro l’Inghilterra. In quell’occasione il contesto storico era ben diverso e anche la posta in palio era più alta, dato che eravamo ai quarti di finale di Coppa del Mondo.  Un urlo infinito. Quel “GOL” dura tutta l’esultanza del calciatore della Lazio che ha regalato alla nazionale italiana la qualificazione. 

 

 La voce dei due commentatori fa il pari con l’esultanza dei tifosi azzurri sugli spalti, in contrapposizione con la disperazione dei sostenitori della Croazia, che avevano assaporato il profumo della vittoria fino al 98esimo minuto. Alla luce del risultato dell’altro match del Gruppo B, in cui la Spagna aveva battuto l'Albania 1-0 con gol di Ferran Torres, l’Italia anche con una sconfitta avrebbe superato il turno in virtù.